Il Palio di Ferrara è considerato il più antico d’Italia, lo regolano gli Statuti Comunali del 1279. Oggi è Maggio il mese del Palio, in Cattedrale il 1° sabato del mese la benedizione dei Palii e l’Offerta Dei Ceri. Il giorno successivo, domenica, piazza Municipale con i Giochi Giovanili delle Bandiere Estensi tra le otto Contrade. La settimana successiva, dal sabato sera alla domenica pomeriggio, piazza Municipale, Gare delle Bandiere Estensi, sbandieratori e musici delle otto contrade in gara, le specialità in gara sono: Singolo e Coppia Tradizionale, Piccola e Grande Squadra e Gare Musici, il sabato successivo, in notturna, maestoso corteo storico delle Contrade e della Corte Ducale, corteggio con millecinquecento figuranti. L’ultima domenica di maggio, in piazza Ariostea, le quattro corse al Palio: dei putti per il palio rosso di San Romano, delle putte per il palio verde di San Paolo, delle asine per il palio bianco di San Maurelio, dei cavalli per palio giallo di San Giorgio.
Ferrara’s Palio is considered the oldest in Italy, thanks to Municipal Statutes of 1279. Now is May the month of the Palio, in the Cathedral on the 1st Saturday of the month, the blessing of Palios and the offering of candles. The next day, Sunday, in the Municipal Square, Flags Youth Games of the eight Estenses District. The following week, from Saturday evening to Sunday afternoon, Municipal Square, Estenses Flags games, flag bearers and musicians of the eight districts in the race, the specialties are: Single and Couple Traditional, Small and Large Team Races and Musicians, the following Saturday , at night, formidable parade of Districts and the Ducal Court, procession with fifteen hundred participants. The last Sunday of May in Piazza Ariostea, the four races in the Palio: the putti for the red cloth of San Romano, the putte for grabs Green of St. Paul, the donkeys for grabs white of San Maurelio and the horses for the yellow grabs of San Giorgio.
La città di Ferrara assume con l’età estense contorni di grande prestigio e ancora oggi è un mirabile esempio di armonia e di equilibrio conservato attraverso i secoli. Ovunque si coglie lo spirito del Rinascimento, nei colori splendenti dei soffitti cinquecenteschi del Castello Estense, tra gli affreschi di Palazzo Schifanoia, tra le strade della città costellate da decine di edifici e chiese monumentali, tra i chiostri e i giardini e negli ampi spazi verdi. Il primo “piano Urbanistico moderno d’Europa”, il progetto più avveniristico mai pensato per una città, è stato realizzato da Biagio Rossetti alla fine del 1400, con una felicissima fusione tra nuovo e antico unendo la trama della città medievale con il nuovo tracciato rinascimentale. Dal 1995 il centro storico di Ferrara è stato iscritto dall’UNESCO nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità quale “…mirabile esempio di città progettata nel Rinascimento che conserva il suo centro storico intatto.”
The city of Ferrara, during Estense’s age, take contours of great prestige and today is a wonderful example of harmony and balance preserved through the centuries. Wherever it captures the spirit of the Renaissance, in t
he colors brilliant century ceilings of the Este Castle, the frescoes of the Palazzo Schifanoia, the streets of the city dotted with dozens of churches and monumental buildings, including cloisters, gardens and green spaces.
The first “modern European Urban Plan”, the biggest project ever conceived for a futuristic city, was built by Biagio Rossetti, in the end of 1400, with a happy fusion of old and new by combining the plot of the medieval city with the renaissance city.
Since 1995, the historic center of Ferrara was entered in the UNESCO listof World Heritage Sites as “… a fine example of Renaissance urban plan that preserves its historical center intact.”